3 maggio 2012

Campionati Italiani Middle: il nemico più grande

La cosa più bella, l'unica veramente importante, sportivamente parlando, è essere arrivato fino a qui potendo dire "ci sono anch'io". Poi andrà come andrà, e da domenica sera sarò super felice o super depresso, o super pieno di rimorsi o super qualcos'altro, ma tutto il lavoro fatto in questo lunghissimo inverno è comunque ripagato dal fatto di poter oggi legittimamente sognare.

Non è "certo", non è "probabile", nè tantomeno facile, ma è "possibile". So di poter gareggiare per una medaglia, e non farò certo finta di partire "libero da aspettative". Io voglio una medaglia, e punto. Poi magari riuscirò a sopravvivere anche se non la prendo, ma questa è un'altra storia.

L'anno scorso se le sono prese Rigoni, Pierpaolo Corona, e Simone Grassi, e io sono arrivato ore dopo di loro. Quest'anno oltre a loro ci sono vari altri (Paolo Mario Grassi, il Cip, Gottardi, solo per fare i nomi dei più accreditati) che stanno andando veramente forte, e altri sei che quest'anno mi hanno già battuto almeno una volta. Insomma, ci sarà da divertirsi.

E mai come questa volta, il nemico più grande è stato così vicino...



P.S. Per chi si stesse chiedendo come sarà il terreno, la mappa "Tesino Laserscan" elaborata da Davide Miori sembra confermare le indiscrezioni che Orizen è riuscito a strappare agli organizzatori, con gli "alti dislivelli" sparsi a piene mani in tutta la carta, e la zona "veloce e pianeggiante" confinata all'estremo nord o nella zona centro est della zona, ma "pianeggiante" è un parolone.

2 commenti:

  1. Come diceva un certo Muttley "MEDAGLIA, MEDAGLIA"
    quasi quasi mi dispiace essere così vecchio anche se so che alla categoria superiore ci si può iscrivere comunque MIKE

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