5 luglio 2010

Come farsi del male

L'estate è lunga e un po' sguarnita di gare, a meno che non si amino le 5 giorni (nelle quali io di solito al terzo giorno sono depresso come Stegal dopo 3 giornate lavorative da 18 ore l'una) o non ci si accontenti delle varie garette promozionali che almeno in Trentino sono abbastanza frequenti (vedi circuito della Val di Fiemme). Io ho approfittato di questa pausa per smaltire le tossine da eccesso di lettura di carta, e per trovare il modo di ridurmi ad un avanzo d'uomo come non mi era riuscito con la o-marathon.

E credo di averlo trovato.


Si chiama Dolomiti Sky Race, e da quanto Eddy ha postato sul suo blog una foto della gara dell'anno scorso, ho capito che non potevo farne a meno: 22 km con circa 1700 metri di dislivello in salita (e altrettanti in discesa). Una spece di O-marathon senza lanterne e con 1000 metri di dislivello in più.

Il percorso è stupendo e le foto sul sito fanno venire una gran voglia di essere là. Se il 18 luglio la giornata sarà fantasmagorica come domenica scorsa, e io arriverò vivo al traguardo, forse cambierò vita e mi metterò a girare per il mondo in cerca di gare come questa...


9 commenti:

  1. Mannaggia che tentazione...
    Bella la nuova grafica del Blog!

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  2. poi magari mi ricrederò, ovviamente dopo averla provata, però a me la DSR non attrae così tanto ed è proprio l'altimetria, il tracciato... tutto su e poi solo discesa... per questo sono più intrigato dalla TRANSCIVETTA che stiamo valutando per questo mese... più lunga e più dislivello però più distribuito... in realtà la vera domanda è un'altra, quanto si odiano gli organizzatori delledue gare sopraccitate per scegliere la stessa data???

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  3. In bocca al lupo a te e a chi farà la TransCivetta!
    Come diceva Quello "Chi parte solo per arrivare, al via ha già vinto!"

    Stegal

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  4. Ho dato un'occhiata alla transcivetta, ma c'è una frase che mi ha respinto: "Marcia di alta montagna a coppie non competitiva". Se non si compete non mi diverto!!! E anche sul "a coppie" sono un po' allergico.
    E poi, non è molto più lunga, nè il dislivello in salita è molto diverso, è vero che non c'è discesa o poca. Però se confronti i siti, la DSR se la tira molto di più, e poi ti regalano anche un paio di scarpe che costano più della iscrizione. Insomma, fa molto più figo.
    Passando a motivazioni un po' più nobili, il panorama e il paesaggio degli oltre 3000 metri del Piz Boè mi sa che sono proprio di un altro pianeta.
    Passando a quanto si odiano, dato che la DSR è alla 13° edizione, e la Transcivetta alla 30°, probabilmente i primi sono pieni di soldi e vogliono fare le scarpe (...) ai più esperti secondi. Però è vero che le formule di gara sono un po' diverse e probabilmente di sky race in estate ce n'è una a domenica...

    La nuova grafica mi sembra più estiva...

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  5. Ci sto facendo un serio pensiero.... Domenica mattina salgo il monte Croce a partire da Palù del Fersina (circa 1200 m di dislivello totale) e vedo come sono messo... mannaggia se mi piacerebbe....

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  6. alla peggio peggio, cammineremo
    dopo qualche test, quello che mi spaventa non sono i 1600 metri di dislivello, ma correre a 3000 metri di altezza. Non deve essere proprio uno scherzo!

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  7. In effetti è vero. L'anno scorso sono salito sul Vioz a 3650 m, da 3200 in su correre si faceva dura (a onor del vero anche perchè le pendenze sono impegnative). "L'aria sottile" un po' si sente anche se solo se fai sforzi elevati. Da fermo non sentivo la differenza dal fondovalle. Io non so ancora se verrò alla DSR.... però mi piacerebbe un sacco. Vedo Domenica con il "test" Monte Croce come mi comporto. Vuoi venire con me?

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  8. Domenica sono via con l'Anto. Buon test!

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  9. Umhhh 1700 m di salita in 10 Km e spiccioli. Circa il 17% di pendenza media! E ripeto MEDIA. Fa un po' impressione senza un allenamento adeguato... Non avevo fatto caso che deve essere veramente in piedi e nemmeno la discesa è agevole con pendenze simili . Da ponderare...

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