8 novembre 2011

Azimut 6

Un po' per il sottile orgoglio di essere preso in considerazione dall'addetto stampa della FISO, un po' nella speranza che questo inauguri una nuova era in cui i blogger non vengano più visti come dannosi dalla FISO stessa (come i ben informati mi dicono essere stato almeno in anni passati), rilancio l'invito sottinteso nel messaggio ricevuto da Francesco Isella, e presento anch'io il nuovo numero di Azimut.

Con un solo dubbio: se chi legge è già un tesserato FISO, Azimut gli arriva a casa. Se chi legge, non è tesserato FISO, non ha alcuna possibilità di trovare Azimut da nessuna parte (e del resto forse non gli interesserebbe neanche, ma se legge questo blog oltre ad avere un eccesso di tempo libero magari è anche interessato alle cose orientistiche).
Quindi per chi lo presento?

E già che ci sono, adesso che so che la FISO mi guarda, approfitto per mandare un appello: magari il prossimo calendario è scritto nel marmo e dovremo per forza andare serenamente incontro alla marea di rancori, polemiche, "te l'avevo detto", "io con te non ci gioco più", ecc. ecc. ecc. che la prossima stagione si porterà dietro.

Ma potete almeno giurarmi che l'inno ufficiale dei mondiali di orienteering in Italia NON sarà scritto e cantato da Nicola Manfredi? Mai mi è capitato di vergognarmi di essere un orientista quanto dopo aver visto questo filmato sull'inno ufficiale dei mondiali di MTB-O.


11 commenti:

  1. sai che ha fatto furore all'estero questo gingle? Agli Europei in Russia l'hanno riproposto cantato dagli atleti con tanto di base e testo stampato..e più di uno mi ha chiesto (sotto influenze alcooliche) di portare Nick Manfredi come team leader...

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  2. Obiettivamente, con tutta la simpatia per il cantante che non conosco è imbarazzante.
    Poi il resto del post... scusami Dario, mi sarò bevuto un po di neuroni con la Maratona non riesco a decifralo.
    1) IL calendario non ti soddisfa? (scolpito nel marmo...) Per le due trasferte di fila in Puglia e Calabria? Anche a me due e così ravvicinate per un movimento che non credo vanti molti praticanti mi pare azzardo. Ci saranno pochi, pochissimi partecipanti
    Quella dell'nuovo Azimut ti prego spiegamela. Mi dichiaro anticipatamente stordito.

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  3. @ Jimy
    non ho niente contro il Jingle in sè, ma è il quadro complessivo che è desolante: arrangiamenti da gruppo parrocchiale, inglese da vero italiano che non sa l'inglese, balletto da striscia la notizia provinciale. Magari è modo per far vedere all'estero cosa è rimasto della gloriosa cultura italiana che ha fatto scuola (anche nella musica!) in tutto il mondo, ma credo che nonostante tutto abbiamo ancora molto di meglio

    @Andrea
    sì, devi esserti bevuto parecchi neuroni :-)
    1) il calendario ha suscitato un vespaio di polemiche e di idee del tipo "mentre loro fanno il TdR al sud noi facciamo delle altre gare al nord", e alle dimissioni in blocco della commissione calendari della FISO. Ma pare che per "motivi politici" non si possa fare nulla.
    2) il nuovo azimut è il nuovo numero della rivista azimut, che l'addetto stampa della FISO ha inviato in anteprima ad alcuni (a questo punto immagino non a tutti) o-blogger per promuoverlo

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  4. http://www.youtube.com/watch?v=97sXmtdRgs0

    http://www.youtube.com/watch?v=44HCA_C4_cc&feature=related


    nick manfredi è famosissimo tra gli orientisti del nord europa per la sua trascinante simpatia.
    oltre a questo è un uomo molto saggio che sempre mi ha dispensato utili consigli di vita(soprattutto sull'universo femminile) ogni qualvolta ho avuto la fortuna di incontrarlo.

    Non posso non ricordare la sua indimenticabile hit internazionale (entrata nelle hits canadesi) "stupenda tremenda"

    Nick rappresenta un eccellenza italiana.....e ho detto tutto :)

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  5. trovata!!!!


    http://www.youtube.com/watch?v=5cE8yOaE9AM

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  6. Sulla copertina del CD con la colonna sonora dei Mondiali Master di Wiener Neustadt c'è la foto delle 3 cantanti, studentesse della scuola anglo-tedesca locale. Spero che ci sia presto un WOC in Austria e che chiamino ancora loro a performare la colonna sonora, che oltretutto è molto bellina :-)

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  7. Performare la colonna sonora? Speak as you eat...

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  8. Non seguo i movimenti della politica orientistica. Sono quindi abbondantemente giustificato.

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  9. Caro Pedrotti,
    io non mi vergogno di essere amico di Nicola Manfredi, come non si vergognano di essere suoi fans ed amici Jorgen Martensson, Daniel Hubmann, Thierry Geourgiu, Annika Billstam, Simone Luder, Peo Bengtsson, etc. Dove l'orienteering conta, Nick MANFREDI è accolto con rispetto e spesso invitato. Alla staffetta mondiale MTBO di Alonte, molti O-bikers chiedavano a Nick di esibirsi e senza preparazione, nè adeguata amplificazione è salito sul palco, sotto il sole alle 3 di pomeriggio con due ragazze dello staff...per divertimento..... Qualcuno lo ha ripreso...e pubblicato così youtube.

    Qui il link del filmato tratto dall'Oringen 2008, il team francese non si è vergognato di esibirsi con Nicola Manfredi....e nemmeno io per il mio sgangherato inglese.

    http://www.youtube.com/watch?v=97sXmtdRgs0&feature=related

    Un saluto sportivo
    Gabriele Viale
    viale@orienteering.it

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  10. Caro Dario,

    ognuno ha i suoi gusti...
    Si vede che l'oriesntista nord e mitteleuropeo la pensa diversamente da te.

    Io non mi intendo di musica e non mi interessa neppure tanto; però ho visto i ragazzi al mondiale di MTBO chiedere il bis a Nick Manfredi e chiedergli l'autografo.

    N.B.: ho visto un viseo di Lady Gaga con un vestito di bistecche... a me ha fatto schifo! Ma le mie figlie mi dicono che ha vinto gli Awards!

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  11. Non intendevo offendere Nick nè tutti i suoi amici, ho fra la mia musica You and Me, la ascolto molto volentieri e la trovo molto carina.

    Volevo solo dire, forse in tono un po' troppo colorito, che non mi sembra la musica adatta per l'inno ufficiale di un mondiale (come avevo capito fosse per il mondiale mtb-o, ma mi sarò sbagliato).

    Milioni di persone vanno a vedere i cinepanettoni e non ci trovo niente di male. Non vorrei però che ci fosse Natale sul Nilo a rappresentare l'Italia al festival di Venezia.

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