3 aprile 2017

Ma non ditelo a S.Z.

Mi scoccerebbe che SZ pensasse che ho fatto quello che ho fatto, per seguire i suoi consigli. Quindi, per favore, non diteglielo.

Quello che ho fatto è una intera settimana di scarico, più un intero allenamento di tecnica. E mi sono anche ricordato perché non faccio mai gli allenamenti di tecnica: mi deprimono troppo. Ogni volta alla fine di un allenamento di tecnica mi sento il più scarso degli orientisti del mondo. La mancanza delle lanterne e di quel cocktail micidiale di sostanza stupefacenti che le mie ghiandole endocrine producono durante una gara, fa sì che io ogni volta mi convinca di non essere abbastanza intelligente per questo sport. Cosa che magari è anche vera, ma in gara è meno evidente.

Nel caso specifico, l'allenamento era made in Davide Miori. O meglio, made in Fabietto Daves, ricevuto e corretto da Davide Miori. In ogni caso, Trent-o doc.

La carta era un pezzo della bellissima "Altopiano dell'Argentario" e l'allenamento era un "multitecnica", dove alle tecniche pensate dal tracciatore si sono aggiunte anche "lotta contro i rovi" per la vegetazione esuberante, "trova le differenze" per l'aggiornamento non proprio recentissimo della carta, e "abbasso i daltonici" per la scelta di usare striscioline di carta crespa arancione in un bosco dove per lo più era ancora tutto color marrone autunno.

I primi due punti servivano per entrare in carta e io, complice un nuovo disboscamento e una nuova spropositata proprietà privata, ci ho messo più o meno quanto ad entrare nei Musei Vaticani a Pasquetta. Per fortuna ho finito di entrare in carta alla 3 e a quel punto ero pronto per il "solo curve" che ci aspettava a nord.

La 4 è stata l'unico momento di gloria del mio pomeriggio. Concentrato come ai mondiali middle sono passato accanto al tondino con le righette e ho riconosciuto alla perfezione tutte le successive forme del terreno fino a scontrarmi di faccia con la striscia arancio codice 41 (non perché io sia caduto di faccia sull'angolo del muretto, ma perché lei era appesa ad un alberello). A quel punto mi sono sentito talmente figo e talmente in sintonia con l'eterno spirito di Vladimir Pacl, che ero pronto per mandare tutto in vacca. Dicono che la 5 fosse posata sbagliata, cosa di cui non sono affatto certo, anche se ho disegnato il mio tracciato come se effettivamente fosse dove dicono, in ogni caso da lì alla 6 mi sono perso ignobilmente e misteriosamente. Con il senno di poi, e con la spiegazione che quella carta l'hanno fatta senza laserscan, probabilmente mi sono fatto ingannare dalla altezza spropositatamente maggiore di quanto segnato in carta, della collinetta dove c'era il punto. Sta di fatto che se fino a 5 minuti prima riuscivo a leggere tutte le microforme, da lì in poi avrei fatto fatica a distinguere un condominio.

E non è andata molto meglio nella zona del "control picking", quello che in carta era spiegato in alto a destra con una citazione di TG in persona. Io ho religiosamente ceccato la mia compass in uscita da ogni punto, ma ne ho cannati 3 su 5. E via con la depressione (e non quelle in carta).

Poi giro bonus con i pescetti, e vuoi che io non faccia il giro bonus? 

Primo pescetto bastardissimo con canaletta in verdastro e foglietto bianco appoggiato per terra; al secondo pescetto ci arrivo benissimo ma non trovo il foglietto bianco, che pende a 2 metri abbondanti dal suolo mentre io guardo nel fondo della buca di roccia; 17, 18, 19 e 20 quasi brillanti; 21 non proprio per la via più breve ma pazienza; 22 ma quanto lento vado su per questa rampa; e poi sono arrivato. Stanco E infelice.

Unica soddisfazione del finesettimana, MR ha perso il titolo regionale lombardo sprint per 7''. Brand-o santo subito.

5 commenti:

  1. Tranquillo, il KGB sa celare i propri segreti per infiniti lustri ...

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  2. Ahahahahaha Grazie Dario per la nomina a santo!

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  3. Si si, ridetevela voi 3 finché potete... domenica me la riderò io... dovreste saperlo che sono uno di quelli che si offende facilmente e se la lega al dito.

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    1. Se ti rivolgessi ancora la parola, ti direi che in questa settimana ho accumulato tanto nervoso represso che i primi 20 kms mi serviranno solo per riscaldarmi e smaltire le tossine...
      (ma spero nel frattempo di trovare anche qualche lanterna)

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    2. Secondo me le tossine le smaltisci ad arrivare al ritrovo... :D

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