8 aprile 2010

Ci manca solo il PIN

Sono uscite le griglie per il campionato italiano sprint di sabato a Monghidoro, e il PIN che manca non è quello del cellulare, ma Roland, unico vero assente fra i master che possono ambire al titolo (o almeno fra quelli che non corrono ancora egregiamente in elite).

Sarà una gara dove "una lettura rapida della carta e la capacità di prendere decisioni veloci saranno elementi chiave, così come l'abilità di risolvere scelte di percorso tipiche di una sprint" dice il comunicato gara. Ma quello che il comunicato gara non dice è che le partenze a distanza di 1' potranno essere un elemento determinante.



Io parto subito dopo Visioli (come a Venezia! anche se lì i minuti erano 3) e subito prima di Carbone. Fra l'esaltazione di prendere Andrea e la depressione di farmi raggiungere da Gianluca, ci potrebbe passare uno starnuto o poco più.

Ho provato a indovinare la classifica finale, per quanto hanno fatto vedere di buono fino ad ora, o per meriti già acquisiti sul campo. A lottare per il titolo è uno solo, Rigoni. Se in gara non lo rapiscono gli alieni, o se per l'occasione "la svedese" non è una bionda di uno e ottanta che gli salta addosso appena passa, non dovrebbe essercene per nessuno. Escluso forse Maddalena, che però non corre per il titolo.

Dal secondo posto in giù c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma vedo favorito Candotti (in forma strepitosa a Vattaro) su Cipriani (l'unico ad essere salito sul podio in tutti gli ultimi tre campionati italiani sprint), e a seguire Carbone (forse poco labirintica per lui?), Grilli (campione italiano in carica), Visioli, Hueller, Segattta, Zarfati e Arduini.

Io naturalmente punto al titolo. Dove posso arrivare, non lo so.

8 commenti:

  1. Per quanto io sia un supermegatifoso del Madda, non credo che in una sprint come questa possa ambire alla vittoria.
    Ma domenica si! Anche se dovesse correre contro super-Carlo. Perchè più il terreno è infame, infausto, impossibile, pazzesco, da paura, più Maddalena è a suo agio (OOCup 2009, tappa 1, su tutte).

    Stegal

    RispondiElimina
  2. Prevedo forte presenza di alieni in zona, quindi vai tranquillo !

    Giovanni Berlanda

    RispondiElimina
  3. In effetti ho mandato inviti interstellari in tutte le più vicine galassie, e ho ricevuto parecchie risposte positive...

    RispondiElimina
  4. Per me primo Rigoni, secondo Grilli che si troverà un treno magnifico appena Rigoni lo prende, e dato che Rigoni da più di un minuto a tutti gli altri, ha il secondo posto servito su un piatto di argento a meno di non combinarne di grosse.
    La griglia ha già fatto primo e secondo posto. Forse per il terzo 2 minuti sono troppi, ma vederete che arrivano al traguardo mooolto vicini.

    RispondiElimina
  5. Non ho visto Rigoni in forma strepitosa ne sabato e neppure lunedì ad Ospedaletto. Penso quindi che il secondo arriverà a meno di 60' e quindi Andrea non potrà alla fine lamentarsi più di tanto per le griglie strette. Fovoriti per il secondo posto Grilli Cipriani e Dario con possibile outsider Candotti.

    RispondiElimina
  6. Non è questione di lamentarsi...vedremo dagli split le classsifiche di qualcuno alla 4a-5a lanterna e alla fine. Bene inteso che chiunque aprofitterebbe della situazione. Il punto sarebbe fare in modo che nessuno se ne possa aprofittare. Non capisco come non si possa essere d'accordo.

    RispondiElimina
  7. Io non credo che in questo caso la griglia sarà determinante, almeno per il podio. Se Rigoni è in forma, non si riesce a stargli dietro neanche mettendo in tasca la carta mentre lui la legge, e per le altre posizioni, perdere un minuto da quello che viene dopo, vuol già dire essere fuori dal podio. Eventualmente può essere di aiuto poter puntare a raggiungere quello prima di te se è uno forte. Oppure vedere quello prima uscire dal punto potendo evitare la lettura fine in zona punto, ma in questo caso è più avvantaggiato chi ha davanti uno che va piano.
    Insomma, currere necesse.

    RispondiElimina
  8. In ogni caso voglio vedere chi riuscirà a prendere me !!! :-)

    The speaker

    RispondiElimina

non lasciate commenti anonimi, suvvia...