2 febbraio 2016

Puglia 2

Dato che qui in Trentino per ora di gare non se ne parla, riporto in un post quanto scritto da Armando Nuzzone nei commenti al post sulla Puglia, che magari lo vede qualcuno in più.

Mi limito a pubblicare. Non avendo tempo di verificare il tutto, mi astengo da qualsiasi giudizio. pubblicherò volentieri risposte di chi le vorrà dare.



" Grazie, grazie per aver “ sconfitto “ con questo blog un discutibile e pericoloso atto di censura!
Ma veniamo ai fatti, quelli che risultano da documenti scritti, atti ufficiali e non … semplici parole.


La pubblicazione tardiva della lettera in questione scaturisce dal fatto che, nonostante tanto, tanto tempo, questo Comitato non ha ricevuto nessuna nota, chiarimento, delucidazione,risposta, ecc., fatta eccezione per qualche breve telefonata e sms; quindi, niente di ufficiale: solo chiacchere!


Certo, si dovrebbero conoscere bene i fatti, le persone, le decisioni, le delibere, ma, soprattutto, si dovrebbe rispettare tutto ciò.


La lettera in questione descrive fin troppo bene in quale contesto è nato il Comitato Promotore per la Candidatura della Puglia ai WMOC del 2019 ma, per comprendere sino in fondo tante e tante situazioni, è bene rendere noti anche i nomi dei componenti dello stesso Comitato, così come sono stati presentati alla stampa:
Presidente – Michele Barbone (Presidente Nazionale Dirigenti Sportivi, Presidente Onorario Coni Puglia)
Vicepresidente Vicario – Mauro Gazzerro ( Presidente Nazionale Fiso)
Vicepresidente – Guglielmo Minervini (Regione Puglia, Assessorato allo Sport)
Vicepresidente – Stefano Pecorella (Presidente Parco del Gargano)
Componenti: Elio Sannicandro (Presidente Coni Puglia) – Gaetano Cusenza (Consigliere delegato allo sport Provincia di Foggia) – Nicolino Sciscio (rappresentante del Consorzio dei Comuni del Gargano); Segretario Generale Domenico Di Molfetta (Delegato Coni per la Provincia di Foggia) – Direttore Tecnico Generale: Gabriele Viale (Presidente di PWT Italia ).


La lettera in questione è stata inviata, oltre che ai destinatari indicati, a tutti i Presidenti di Comitato e Delegati Regionali della FISO: nessuna risposta! 


Prima della lettera di cui sopra, il Presidente del Comitato Fiso Puglia aveva inviato in data 10/03/2015, prot.48/Pr/2015, una lettera indirizzata al sig. Nicolino Sciscio, Delegato Fiso Foggia (nonché Consigliere Comitato Fiso Puglia, assente da tutti i Consigli Regionali e ancora sconosciuto dalla maggioranza degli altri Consiglieri) ed al Segretario Generale della Fiso una richiesta di delucidazioni in merito alla costituzione del Comitato promotore: nessuna risposta!


A seguito dell’intervento dei Consiglieri Passante, Grifoni e Sbaraglia in occasione del Consiglio Federale 218 del 15/05/2015, si è dato incarico al Segretario Generale Rinaldi di inviare una lettera al Comitato Fiso Puglia con la richiesta di nomina di un componente da inserire nel suddetto Comitato promotore, suggerendo, nel contempo, il nome del Delegato Sciscio.

Dopo aver ricevuto la lettera del segretario Rinaldi (27/05/2016 prot. 0826/15/EVENTI/AR) il Consiglio Fiso Puglia, in data 25/06/2015 con delibera n.47, non potendo prendere in considerazione la nomina del Delegato e Consigliere Sciscio, perché ancora una volta assente, ha nominato il Segretario Armando Nuzzone, anche in virtù della sua esperienza e conoscenza delle Società Sportive del territorio e delle Istituzioni pugliesi, ed ha provveduto a comunicare tale decisione al Presidente, ai Consiglieri ed al Segretario Generale Fiso, oltre che al Presidente del Comitato Promotore: ancora una volta, nessuna risposta!


Ciò nonostante, il Comitato Promotore ha proseguito il suo lavoro e le sue azioni promozionali, ignorando tale decisione perché ( così come riferito dal Presidente Gazzerro al Presidente Fiso Puglia Cinieri, in una sua telefonata: “ …. Rinaldi non doveva proprio fare quella lettera …).


In data 9/06/2015 il Presidente del Comitato Promotore invia al Presidente Fiso Puglia ed al Segretario Generale Fiso una missiva con la quale, dopo aver fatto riferimento a proposte, programmi, business Plan, già esposti e concordati nel loro interno, allega un programma di formazione per Tecnici Scuola per il 2015/2019, indicando date, luoghi, ecc, senza tener conto né di quanto previsto dal nostro Regolamento Formazione, che, in maniera inequivocabile, affida ai Comitati Regionali l’organizzazione di tali corsi, nè della Direttiva Coni n.90/03 e, ovviamente, senza prendere in considerazione il fatto che il Comitato Fiso Puglia ha un suo Responsabile della Formazione, che stila il calendario dei corsi in base alle esigenze ed alle richieste delle Società Pugliesi.


Successivamente questo Comitato ha ritenuto di incontrare il nuovo Assessore allo Sport della Regione Puglia, informando ed esponendo i fatti sino ad allora accaduti, chiedendo un suo intervento affinché il movimento orientistico pugliese fosse pienamente e da subito coinvolto in questa eccezionale avventura. Lo stesso Assessore ha espresso molte perplessità, pur non entrando nel merito, per la linea adottata sino ad allora da parte del Comitato Promotore.


In data 3/12/2015 (vedi articolo Fiso, se non ancora censurato!) il Comitato Promotore incontra le autorità della Città di Matera, parlando di eventi di avvicinamento al 2020 e dei WMOC in Puglia , di forte collaborazione tra Basilicata, Matera e Puglia, alla presenza di tutti, anche del Delegato (ripeto Delegato!!) Fiso Basilicata ma con l’esclusione del Comitato Fiso Puglia.


Poi si è giunti alla pubblicazione della prima lettera sul sito Fiso alle news regionali, alla censura di tale articolo ed al blocco dell’account del Comitato Fiso Puglia , solo successivamente ripristinato.


Oggi ci chiediamo:
1) Quale Comitato/Delegazione avrebbe accettato tali comportamenti e decisioni…?
2) Quali sono i motivi per i quali non si intende coinvolgere il Comitato Fiso Puglia, democraticamente legittimato a rappresentare il territorio e garantire trasparenza nei fatti, nelle azioni e, eventualmente, nelle spese?


Questi sono i fatti, ovviamente, documentati e documentabili; il seguito: lo vedremo e lo racconteremo.
Grazie.
Armando Nuzzone"


10 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  3. tutti i commenti anonimi verranno eliminati, anzi, se riesco a capire come si fa, non verranno proprio pubblicati...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Puoi gestire i commenti scegliendo di pubblicarli solo dopo la tua approvazione.
      ciao!

      Elimina
  4. Purtroppo non è possibile fare commenti dato che il blog è pubblico e che si rischierebbe di incorrere nell'art.6.1 del Regolamento di Giustizia Sportiva (Art. 6.1: Il tesserato che pubblicamente con scritti, parole od azioni leda gravemente la dignità, il decoro, il prestigio della Federazione, degli organi federali e dei suoi tesserati è punito con sanzione dall’ammonizione alla squalifica da 3 mesi ad 1 anno). Ripeto: si rischia. E' più sicuro quindi commentare in privato, non si rischia nulla, salvo la scarsa trasparenza.
    Tiziano Zanetello

    RispondiElimina
  5. ... E la storia continua: perchè lo CSEN viene in Puglia ad organizzare un corso Nazionale per Tecnici Fiso, sul Gargano (!?!), e poi l'Orienteering non è neppure previsto tra le attività dello stesso CSEN ? (vedi sito CSEN). Speriamo che giunga quanche risposta ...

    RispondiElimina
  6. Dal sito CONI Puglia (Istituzionale)
    http://www.conipuglia.it/index.php?mod=news&m2id=1602&navId=1602&idp=2252

    RispondiElimina
  7. Tiziano ha ragione solo in parte. E' da verificare se ciò che è previsto nell'articolo 6.1 del Regolamento di Giustizia sia imputabile solamente ai tesserati che si lamentano. Infatti anche chi prende le decisioni è un tesserato e dovrebbe, con le proprie azioni, comportarsi in modo non lesivo dell'articolo 6.1. Denunciare una situazione non vuol dire ledere gli interessi della FISO; sarebbe ben più grave un comportamento non trasparente delle dirigenze, che verrebbero meno alla fiducia che i tesserati hanno loro accordato con il voto assembleare. Per queste controversie vi sono gli organi di giustizia preposti alla vigilanza.
    Augusto Cavazzani

    RispondiElimina
  8. Credo valga la pena pubblicare un pò di storia oltre che le favole.
    Grazie. -
    Ciao Armando,
    io non sono molto bravo con i blog, ti chiedo se puoi inserire a mio nome quanto segue.
    “ Continua a girare il racconto che il Comitato Organizzatore del WOC/WTOC 2014, nella persona del sottoscritto Presidente FISO di allora, avrebbe tenuto deliberatamente fuori dal Comitato Organizzatore gli allora Presidenti Regionali, FISO Trentino Giuseppe Simoni e FISO Veneto Mauro Gazzerro.
    A smentire questo, allego due ipotesi di organigramma, da me personalmente proposte all’allora Comitato pre-Organizzatore, così chiamato perché il Comitato Organizzatore non si era ancora formalmente costituito. Il primo è del 05/05/2011, il secondo del 11/01/2012. Un Comitato Promotore non si è mai costituito, di fatto il promotore è stato il Consiglio Federale.
    Alcuni nomi sono poi cambiati, ma i due di cui parliamo sono lì. Si vede che nel primo organigramma proposto, Mauro Gazzerro è nel Comitato Organizzatore, che è già praticamente quello definitivo, mentre Giuseppe Simoni no, perché aveva già declinato l’invito. In entrambe le ipotesi era previsto che i due Presidenti Regionali fossero in stretto rapporto con il Comitato Organizzatore per il loro territorio. Quando poi il Presidente in pectore era ormai Gianpietro Mazzeni, fu deciso, per questioni sia di simmetria che di peso delle due Regioni nel Comitato Organizzatore, di lasciare fuori Mauro Gazzerro (che, bisogna riconoscergli, non se ne è mai lamentato), come risulta dalla seconda ipotesi, dove il Comitato Organizzatore è quello definitivo. Restava il ruolo di collegamento col territorio dei due Presidenti Regionali, nella misura in cui avessero deciso di ricoprirlo. Per quanto riguarda me personalmente ho caldeggiato la cooptazione di Mauro Gazzerro nel Comitato Organizzatore fino all’ultimo, ma sono rimasto in minoranza.
    Poiché da diverse parti, non ultimi il Presidente e il Vice-Presidente Vicario FISO, si continua a stigmatizzare l’opposizione del Comitato FISO Puglia alla gestione (la gestione, non l’evento) del Comitato Promotore WMOC 2020, gestione che esclude di fatto, come peraltro apertamente dichiarato dal suo Presidente Michele Barbone, il Comitato FISO Puglia, vorrei ricordare che la FISO Nazionale, dopo la presentazione e poi l’accettazione della candidatura FISO, ha subito per due anni l’opposizione tenace del Consiglio Regionale Trentino, o parte di esso, non solo alla gestione dell’evento, ma all’evento in se, esplicitamente chiedendo che non si facesse del tutto oppure si facesse nel solo Trentino.
    Poi bisogna riconoscere che buona parte del Movimento, incluso il Trentino, si è mobilitato per il successo dell’evento, che è stato strepitoso. Se però il coinvolgimento istituzionale dei due Comitati non c’è stato nella misura che personalmente avrei auspicato, vorrei ricordare che nel corso del 2013 i due Presidenti Regionali stavano già conducendo la campagna elettorale che li ha visti uniti contro l’ipotesi di una continuità del gruppo dirigente FISO in carica. Naturalmente questo era nel loro pieno diritto, ma non è diritto di nessuno manipolare strumentalmente i fatti, arrivando addirittura a ribaltarli.
    Tanto dovevo.
    Sergio Grifoni”

    RispondiElimina
  9. ORGANIGRAMMA WOC e WTOC 2014, CONGRESSO IOF e 5 GG D’ITALIA
    RESP. RAPPORTI SOC.
    TRENTINE
    Giuseppe Simoni
    COMITATO ORGANIZZATORE
    Presidente:
    Membri:
    Grifoni
    Mazzeni
    Cavazzani
    Frighetto
    Mauro Gazzerro
    Sartori
    Consorzio Asiago
    RESP. RAPPORTI SOC. VENETE
    PROEGTTO SCUOLE
    GARE di AVVICINAMENTO
    Mauro Gazzerro
    SEGRETARIO GENERALE
    Giuseppe Falco
    TESORIERE
    EVENT MANAGER
    Stefano Ravelli
    DIRETTORE WOC
    Franco Orler
    DIRETTORE CONGRESSOIOF
    Maria Silvia Viti
    DIRETTORE
    5 GIORNI
    Angelo Frighetto
    DIRETTORE WTOC
    Roberta Falda
    EVENT ADVISOR
    DELEGATO FISO
    Cesare Tarabocchia
    EVENT ADVISOR
    DELEGATO FISO
    Giampiero Grassi
    SEGRET.
    OPERATIVA
    DELEGATO FISO
    Giuliano Michelotti
    COMITATO TECNICO
    COMITATO TECNICO
    COMITATO TECNICO
    RESPONSABILE
    CARTOGRAFIA
    Augusto Cavazzani/Paolo Sbrizzi
    COORDINAMENTO TERRIT. VENETO: Gianpietro Mazzeni
    COORDINAMENTO TERRIT: TRENTINO: Augusto Cavazzazani
    MEDIA/SITO
    Mario Facchini
    INFORMATICA
    Massimiliano Azzalin
    PROMOZIONE
    Leonardo Longhi

    ORGANIGRAMMA WOC e WTOC 2014, CONGRESSO IOF e 5 GG D’ITALIA
    RESP. RAPPORTI SOC.
    TRENTINE
    Giuseppe Simoni
    COMITATO ORGANIZZATORE
    Presidente:
    Membri:
    Grifoni
    Mazzeni
    Cavazzani
    Frighetto
    Falda
    Sartori
    Longhi
    RESP. RAPPORTI SOC. VENETE
    PROEGTTO SCUOLE
    GARE di AVVICINAMENTO
    Mauro Gazzerro
    SEGRETARIO GENERALE
    Giuseppe Falco
    Giuseppe Falco
    TESORIERE
    Giuseppe Falco
    EVENT MANAGER
    Stefano Ravelli
    DIRETTORE WOC
    Luigi Girardi
    DIRETTORE CONGRESSOIOF
    Maria Silvia Viti
    DIRETTORE
    5 GIORNI
    Angelo Frighetto
    DIRETTORE WTOC
    Roberta Falda
    EVENT ADVISOR
    Senior: Bjorn Persson
    DELEGATO FISO
    Cesare Tarabocchia
    EVENT ADVISOR
    DELEGATO FISO
    Giampiero Grassi
    SEGRET.
    OPERATIVA
    DELEGATO FISO
    Giuliano Michelotti
    COMITATO TECNICO
    COMITATO TECNICO
    COMITATO TECNICO
    RESPONSABILE CARTOGRAFIA
    Augusto Cavazzani/Paolo Sbrizzi
    Stefano Zonato
    COORDINAMENTO TERRIT. VENETO: Gianpietro Mazzeni
    COORDINAMENTO TERRIT: TRENTINO: Augusto Cavazzani
    MEDIA/SITO
    Mario Facchini
    INFORMATICA
    Massimiliano Azzalin
    PROMOZIONE
    Leonardo Longhi

    RispondiElimina

non lasciate commenti anonimi, suvvia...