28 febbraio 2024

Oricup Madrano

Si è tenuta sabato scorso a Madrano l'ultima prova dell'Oricup Inverno (lunga vita!) con una gara di contorno all'evento clou della giornata: il nuovo capitolo della saga Pedrotti Vs Cipriani. Tracciava Andrea Segatta, il meteo è stato clemente.

1

Pedrotti (P) ci pensa un po' prima di optare per la destra, poi va un pelo lungo al primo bivio, poi un pelo lungo al secondo, poi non capisce più niente quando nella realtà trova un pratone e sulla carta un verdone. Cipriani (C) si perde un po' ma arriva ad una lanterna che guarda a caso è la sua. P + 57''

P litiga ancora un po' con il verdone poi cerca di accelerare. P + 14''

3

seconda scelta di giornata, P a sinistra, C a destra. Meglio a destra. P + 15''

4

corri mona. P -1''

5

corri mona in salita. P -3''

6

corri mona in piano. P +1''

7

ci sarebbe la scelta a sinistra, ma non ci va nessuno. Corsa in discesa. P +10''

8

vedo il Tracciatore e penso che magari sta controllando qualche trabocchetto o chissà cosa e approfitto per cambiare scelta a metà traccia e impiantarmi in un recinto non attraversabile. P + 59''

corri mona. P +1''

10 

corri mona. P -2''

11

corri mona in salita, ma sbrigati anche a guardare nel posto giusto, io no. P +8''

12

penso per un po' se andare a dx o sx, poi vado su per la salita a dx come un motorino. C va dall'altra e ci mette 9'' di meno :-( 

13

pari

14

che idea del cavolo andare su nel piazzale della chiesa e tornare giù. P +3''

15

vista prima. P -1''

16

penso per un attimo di andare da sopra, ma mi ravvedo. P -1''

17

sfogo tutti i miei cavalli su per la salita e uso tutti i miei tacchetti sul sentierino fangoso. E ci metto uguale a lui.

18

la 17 era sotto la strada a bordo sentiero, decido che questa è una di quelle tratte che il comunicato diceva che danno una bella vista sui laghi, o qualcosa del genere, e vado a fare cappuccetto rosso nel bosco. C va dall'altra e ci mette 10'' di meno

19

vado in fondo e poi torno su, ma no dai che passo di qua, ma cos'è sto portico? P + 5''

20

se sbaglio qui mi sparo. P -1''

21

mi pare meglio da destra, corro, lui di più. P +1''

22

mi sa meglio da destra, anche a lui. P -3''

23

mi faccio intimorire dalla rampetta e faccio il giro, lui no. P +15''

24

cappuccetto rosso conosce la strada, il lupo no. ma il lupo è più veloce P +4''

25

rampazza, non posso perdere. invece sì. P +1''

26

in picchiata cercando di non finire in strada. P +2''

27

scatto in piano. lui scatta di più. P +1''

FINISH

pari


morale, P 34.40, C 31.18. Come stanno cantando in questo momento dal mio spotify i Pinguini T.N., "ahi ahi ahi".

 

PS "corri mona" non era una critica al tracciatore, è che lì c'era da correre, punto. 

PS2, quelli della gara di contorno hanno fatto 28.03 (Leonardo Grisenti), 31.58 (Gabriele Borinato), 32.06 (Marco Gianelle), 35.00 (Alessandro Gretter)

24 febbraio 2024

Veenoootteeeeee!

E dopo le mancate edizioni del 2020 e 2021, la versione estiva del 2022, la sosta da fascite plantare dell'anno scorso, torno finalmente alla vera VeNotte, quella dove è notte ed è inverno. Non è vera vera, perché dovrebbe anche essere freddino e non lo è affatto, ma accontentiamoci, e comunque io faccio quello che posso per aumentarne l'autenticità, dimenticando la termica e costringendomi a correre solo con la leggerissima divisa, ma non riesco a prendere freddo comunque.

Come da qualche anno a questa parte, la gara vale come Campionato Veneto in Notturna, e quindi c'è anche la M35, dove l'uomo da battere è Silvano Daves, che qui me le ha già suonate qualche anno fa. Quando gli chiedo "ti stai allenando?" mi risponde "eh, abbastanza", che tradotto dall'orientese pretattico significa "un casino". Ma naturalmente è solo un gioco e ciascuno augura il meglio al suo avversario e vinca il migliore.

Dopo una chiacchierata con Candotti, che vista da fuori sembra il dialogo fra due bambini delle elementari che si stanno raccontando cosa hanno ricevuto a Natale, e noi la gara non l'abbiamo ancora cominciata, andando in partenza (che dista metri 10 dal ritrovo) sento Madella che chiosa "Non conta un cazzo, ma Venezia è sempre Venezia!" e non posso essere più d'accordo.

Così parto straconvinto e perdo 33'' alla 1.

Succede che il magenta (il colore del tracciato, ndr) è giusto un profumo spruzzato sulla carta e prima di riuscire a vedere il triangolo e la 1, ci metto un po', e quando ci riesco sono un po' confuso e vado dritto al primo ponte, e insomma alla 1 sono già 13esimo a 34'' dal primo, che guarda a caso è Silvano.

Ci metto più o meno fino alla 5 (dove arrivo in sesta posizione con due terzi posti come migliori split) a fare amicizia con il magenta, poi, dato che anche le gambe sono entrate in temperatura, approfitto della tratta John Holmes Rocco Siffredi (cit.) di 1.749 metri per me e di 1.636 metri per la prima WE (e i 1.622 metri di Karin Cescon che fa tutt'altra scelta, evidentemente migliore) dove infliggo una quarantina di secondi al secondo (Luca Stringher), un minutino a Silvano, e tanti saluti.

Tolta la 8, dove faccio il 12esimo tempo perdendo 11'' ma non mi ricordo proprio perché (e se non ci fossero gli split a certificarlo giurerei che non è vero...), la 15 dove cedo 7'' a Iussig e 2'' a Stringher e Pollock perché boh, e la 17 dove piglio 10'' da Silvano e 3'' da Stringher perché perdo il segno per mezzo secondo e per mezza tratta vado un po' a caso, per il resto è un filotto di migliori tempi. 😎

Con le gambe che verso la fine implorano pietà e dicono che non potrebbero mica andare avanti così per molto, e quella tipica sensazione delle gare a Venezia in cui ti senti come se fossi aggrappato alla mappa su un appiglio piccolissimo, e se cadi ciao. E un paio di volte a perdere l'appiglio ci sono andato proprio vicino (e mi sa che in M45 Boneccher ad un certo punto è finito giù nel dirupo perché alla 7 era terzo e alla 8 ha perso 8 minuti ed è finito 44esimo).

Insomma, ho vinto VeNotte, 3' davanti a Silvano e 4 minuti davanti a Gabriele Iussig, un "quasi nuovo" vecchietto del Trent-o, che l'anno scorso a VeNotte aveva preso 3' da Stringher, e quest'anno gli ha dato 10'', e mi sa che ci incontreremo ancora.

Bello! Bello! Bello! Bello! (a parte il magenta, che ha mietuto parecchie vittime)