4 novembre 2014

Finale campionato trentino CSI - Castelnuovo

Già un paio di anni fa ho corso una gara a Castelnuovo e non ho scritto il relativo post, non sia mai che lo rifaccio e i castelnuovesi me lo rinfacciano. È la finale del campionato trentino CSI, sulla cui classifica finale non ho nessuna speranza, perché ne ho saltate troppe. 

Ciò detto c'è gran poco da dire. Pedrotti, che dovrebbe essere per lavoro da tutt'altra parte, e tutti glielo fanno notare, parte prima possibile, e non abbastanza concentrato da non rischiare di andare nella direzione opposta alla svedese. Alla fine non lo fa, ma perpetra comunque un obbrobrioso settimo tempo di prima lanterna. Poi infila 7 migliori tempi sulle successive 9, si porta al comando, e da lì in poi controlla in scioltezza, chiudendo con 40'' di vantaggio su un Eddy Sandri al quale ormai sarebbe il caso di fare un controllo anti doping da tanto che va più veloce dell'anno scorso, e con 1' su Cip Cipriani. Il che, considerando che era una gara in campagna, e che fra gli avversari c'era appunto il Rivale Cip Cipriani, che in Valsugana su carte simili tanti dispiaceri gli ha dato, vuol dire che non sarà ancora all'altezza del Clan dei Lombardi, ma rispetto a qualche anno fa corre parecchio meglio (o il Cip parecchio peggio, ma votiamo per la prima).

Tecnicamente parlando, c'è poco da dire. Oltre a partire un po' più in me, potevo tagliare un po' prima nel verdissimo subito dopo la 12 (come ha fatto il Cip) e probabilmente fare la tangenziale su ciclabile per la 19 invece di puntare a fare la strada più corta, come probabilmente ha fatto Stefano Zamboni (uscire dal verdino e ancora di più dal giallino faceva probabilmente perdere più tempo che non allungandola dall'altra). Per il resto ho soprattutto corso, tendenzialmente dalla parte giusta.

Complessivamente, la carta era quello che era, ma sgambettare al sole quando è una delle ultime volte prima dell'inverno è sempre bello, e i teli bianchi e arancioni fanno la loro porca figura anche in mezzo alle vigne e ai campi ex coltivati.

Domenica prossima, finale di coppa del Trentino fra le perfide buche della carta dell'Argentario, che tanti dispiaceri mi hanno dato in passato (sì, anche loro, come il Cip). Una middle che si preannuncia tostissima, con in M35 per ora solo Ingemar, Eddy e Weitlaner a competere per il podio, ma confido che ne arriveranno altri, dato che la carta merita assai (e l'organizzazione del Tent-o è una garanzia).


3 commenti:

  1. Bene bene bene. Aspettavo il tuo post con ansia. Non sia mai che nel fine settimana in cui vince Larry e vince Angelorizen, tu non vinci e rovini lo splendido filotto degli oriblogger. Al resto ci penso io... uah uah uah uah uah!!! :-)

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    1. sono lieto che la tua ansia sia stata placata...
      ma tanto gli oriblogger sono una specie in via di estinzione

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    2. Appena si accorgeranno che "scrivi un blog = vinci di sicuro"... vedrai come fioccheranno! (c'è poi sempre l'eccezione che conferma la regola)

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