6 maggio 2010

I have a dream!


Re Sgiursgiù dice che per vincere un mondiale devi prima averlo sognato un sacco di volte. Io ovviamente di vincere un mondiale non me lo sogno neanche, però un piccolo sogno sui campionati italiani middle M35 l'ho fatto. Che non si sa mai.

Torno a Monte Livata dopo 3 anni dai campionati italiani long del 2007, e allora lottavo per il podio in MB, riuscendo anche ad agguantare un secondo posto. Il fatto di essere qui oggi a poter sognare il podio in M35, che a livello tecnico è proprio tutta un'altra cosa, per me è già una bellissima cosa. Ho riguardato le cartine di quell'anno, e al di là del fatto che i percorsi erano molto semplici, la cosa che mi ha sorpreso di più è quanta differenza c'è fra le scelte di percorso di allora e quelle che farei oggi, e mi dà molta soddisfazione. Indipendentemente da come andrà a finire, il fatto di essere arrivato a poter sognare con un minimo di cognizione di causa, mi dà una grandissima soddisfazione, e mi fa sentire molto fortunato.

Il che ovviamente non vuol dire che non sarò intrattabile se il sogno non si avvera, ma le probabilità sono davvero alte. Come ha detto Madella nel suo blog, la "location" molto a sud ha scoraggiato molti orientisti, ma pochissimi di quelli che potevano puntare al podio. Le assenze di rilievo sono solo quelle di Hueller e Carbone, più quella di Dalla Santa, che ormai corre solo qualche gara vicina a casa, ma va ancora come un treno.

Il terreno è velocissimo e non molto tecnico, il che vuol dire che bisognerà correre come i disperati, ma mantenendo la lucidità per non fare errori stupidi su scelte apparentemente semplici. E mantenere un notevole sangue freddo sapendo che qualsiasi errore risulterà quasi sicuramente fatale. Se a Sassofortino una gara quasi pulita mi è stata sufficiente per meritare l'argento, qui credo che andrà sul podio solo chi farà una gara vicina alla perfezione atletica, tecnica e mentale. E non si rilasserà arrivato nel pratone finale, che con le mille buche e roccette credo possa risultare fatale ad un approccio da "ormai è fatta". Dopo il Marziano Rigoni, vedo favoriti Cipriani e Candotti, con Grilli e Frizzera a seguire, Stefani e Zarfati possibili sorprese, e Pin e Giovannini avvolti dal mistero: in teoria la loro preparazione atletica attuale non dovrebbe permettergli di avere abbastanza benzina per i 6000+300 della finale, ma da loro ci si può aspettare di tutto.

Io arrivo qui avendo fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per prepararmi al meglio: 60 allenamenti da novembre ad oggi, lettura certosina del primo numero di Azimut, ripasso delle gare 2009 con valutazione delle scelte di percorso, e studio attento di "Golden Route" e "Silver Route" di Sgiurgiù, che sono sempre molto interessanti,§ e pure di un "paper" di tale svizzero Martin Lerjen, dal titolo "Analyze your map reading in orienteering", anche questo con qualche spunto interessante. Se poi questo basterà per il podio, per il 12° posto in finale B o per due PM, lo dirà il bosco.
Io ovviamente punto al titolo. Dove posso arrivare, vedremo.

10 commenti:

  1. Ciao, per me nessun mistero: i miei allenamenti (non troppi) sono impostati per finire la o-marathon. Quindi niente velocità ma solo lunghi (non troppo) lenti (molto) per cercare di finire le 4-5 ore di giugno. Sulla carta quei 9 kmsf. mi preoccupano non perchè siano lunghi ma perchè ho capito che per fare il tempo di 30/35 minuti (tempo ideale del vincitore) bisogna andare a 4' al km! e solo Rigoni nel bosco pulito e senza errori può arrivarci..... per me, se va bene, ci vorranno almeno 50' che per una middle è uno sproposito!
    In bocca al lupo...

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  2. >Io arrivo qui avendo fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per prepararmi al meglio

    ma se non conosci Krautrock allora non hai seguito l'ultima puntata di "Lo Zen e l'arte di punzonare"

    che conteneva pure l'intervista alla tracciatrice della qualificazione di Livata

    questa mancanza risulterà fatale... :-)

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  3. Attenzione a Stefano Zarfati per il podio... corre quasi in casa ed è molto concentrato. La sorpresa, in caso di trenino, potrebbe persino essere Marcello Baroni che commette molti meno errori che in passato ed è molto veloce.

    Stegal

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  4. Ma io volevo guardarlo!!! ("Lo Zen e l'arte di punzonare")
    ma il mio ##### di Mac iBookG4 è in sciopero video da mesi e ha deciso di non farmelo vedere, neanche nella versione fotogramma per fotogramma con audio fuori sincrono con cui mi permette di vedere i video della gazzetta con i gol della domenica

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  5. Cipriani non c'è, ed i primi due sono una spanna sopra.... il vero vincitore (tra i veri master) sarà il terzo classificato.... oggi, batteria senza soprese: 13 qualificati. Tutti possono arrivare terzi o tredicesimi!

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  6. trovo abbastanza blasfemo il riferimento all'originale "I have a dream" (non farlo più!)

    comunque ce l'hai fatta... ad arrivare sul podio proprio là dove vinsi i miei primi e unici campionati italiani...

    BRAVO!

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  7. I paparazzi appostati sull'autostrada Roma-Firenze hanno colto un avvicinamento delle posizioni tra il neo-medagliato e l'altra società presente nella città sita tra Gardolo e Mattarello...

    Stegal

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  8. Beh... ho preso il pronostico in pieno. Se sapevo che il Cip era KO avrei messo te come terzo.
    Grazie a Rusky pe avermi virtualmente eliminato dalla staffetta del Trent-o :)

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