Vale la pena di fare 100+100 km in macchina per una promozionale di 3 km? Se ne può discutere, ma se alle spalle hai mesi senza gare e davanti una settimana prima del campionato trentino sprint, 8 giorni prima della prima di Coppa Italia e due settimane prima del Campionato Italiano Middle, io ci vado comunque. Anche perchè il Primiero è sempre bello e un'occhiata alle Pale vale comunque il viaggio. E se poi quasi piove e di Pale non se ne vede neanche mezza, pazienza.
L'occasione è la terza prova del circuito promozionale orienteering Primiero, lassù di orienteering ci capiscono e se anche corressero solo quelli che abitano da quelle parti, ne viene fuori comunque una gara di tutto rispetto. Cartina di Tonadico, prati e paese più il dosso della chiesa.

Il mio crimine iniziale è non vedere che non c'è un passaggio all'angolo del prato prima della 1. Dal vivo lì trovo un cancello aperto e il dubbio di stare barando non mi sfiora. Guadagno 20'' su Zagonel. La cazzata finale invece è dovuta al fatto che non leggo la descrizione punto della 18 e vado a farla da dentro il recinto, convinto di aver visto un passaggio per uscirne. Riesco a punzonarla anche se lei è fuori, ma il passaggio non c'è e devo tornare indietro. Perdo 33'' da Zagonel.
In mezzo, ci metto quanto Tavernaro a correre nel prato fino alla 5, 10'' di più ad arrampicarmi fino alla 9 (ma probabilmente li perdo fra le case), 20'' di più a trovare il buco giusto per la 13, e 15'' di più per arrivare alla 17, per la quale sbaglio scelta in uscita dal punto e la allungo parecchio.
Tutta esperienza per sabato prossimo, quando si comincia a fare sul serio con una gara che si preannuncia gustosissima: cartina bellissima (quella della sprint dei mondiali Junior a Mezzana), starting list delle grandi occasioni (fra cui
Neuhauser, Buselli, Lerose, Pin, Grilli, Hueller, Corradini, Cipriani, Candotti) e titolo trentino e veneto sprint in palio. In una sprint in paese credo di potermela giocare con tutti, se guardo bene la cartina e sto attento alla descrizione punti.
E domenica si bissa con la prima di coppa Italia sulla carta di Caltena, dove gli M40 che vanno nella loro categoria (gli ultimi 5 dell'elenco sopra) vengono sostituiti più che egregiamente da Gottardi, Simone Grassi, Carlo Cristellon, Rigoni e Bianchi. Sono molto curioso di vedere con quanti di questi in una gara in bosco riuscirò a giocarmela sul serio.
Grilli leggermente indolenzito dopo un impatto tra un suo ginocchio e la tempia di un cane; mi sembra invece che stai dimenticando un vero fuoriclasse, Gobber: vent'anni fa era tra i migliori 10 in Italia, in che stato di forma sarà ora?
RispondiEliminama non è che ogni anno ne può tornare uno fortissimo che non correva da anni, che cavolo, non vale!
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