Prima di partire per le ferie di cui al post precedente, sono riuscito a concedermi un'ultima garetta, centro storico e campionato CSI, roba alla mia portata. Peccato ci fosse relativamente poca gente, perché la serata è stata molto piacevole, con una gara divertente, una pastasciutta comunitaria, musica dal vivo, e persino distribuzione gratuita di ghiaccioli.

La mezzasega andrò invece a farla sabato nelle Piccole Dolomiti, dalle parti di Campogrosso, dove l'anno scorso abbiamo corso il campionato trentino-veneto middle (se non sbaglio). Mentre tentavo di convincere l'organizzatore della Ultrabericus a promuovere il mio libro, lui è riuscito a convincere me ad iscrivermi alla Trans d'Havet, una gara di trail a cui non avevo in programma di partecipare. Ma io mi sono appunto iscritto alla versione per mezzeseghe, solo 40 chilometri e 2500 metri di dislivello. La gara "vera" è di 80 km con 5000 metri di dislivello. E quella per uomini veramente duri, ad invito perché è l'edizione zero, 110 km con 10.000 metri di dislivello. Fra i veramente duri ci sono anche due vecchie conoscenze del mondo dell'orienteering, ai quali auguro principalmente di sopravvivere.
Come al solito i filmati fanno venire una gran voglia. Peccato che la mia gara probabilmente durerà solo 5-6 ore. Alla mia presunta ora di arrivo è prevista a Valdagno una temperatura percepita di 38°, ma io a sta storia della temperatura percepita non ci ho mai creduto. Quella reale sarà solo di 33°.
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