19 settembre 2024

Verso il CI Long di Passo San Pellegrino

Nella teoria economica dominante, non bisognerebbe mai far contenti i propri competitor. Solo che se i propri competitor sono anche i tuoi unici clienti, tocca. Quindi, Stegal, questo è per te. (avviso che ho litigato con le immagini, che non vogliono stare dove dico io, e allora sono tutte in fondo.

Anni fa un noto ex allenatore della nazionale di orienteering mi diceva che non bisogna presentarsi ai grandi appuntamenti da favoriti.

Così io mi sono preoccupato di fare una estate orientisticamente imbarazzante, con 3 sole gare, pessime.

Ho iniziato con la O-marathon, che ormai da un po' è una 1\2 marathon, ma è bella lo stesso. Io pensavo anche di essere andato bene, nonostante una pessima prima scelta lunga (sono andati quasi tutti dall'altra parte, ma Hueller veniva dalla mia, e Hueller mica è scarso), una col senno di poi non geniale scelta per la 5, e, soprattutto, parecchio ravanage per trovare la 21. Poi all'arrivo ho scoperto che Cipriani era già arrivato da 17 minuti, e ci sono rimasto un po' male. Ma sono cose che capitano. 

Per firarmi gioco sporco e gareggio nella gara di casa a Piedicastello. Il mio suocero presidente mi avvisa che c'è un trabocchetto per andare alla 1. Io per metà traccia spendo un sacco di energie cercando il trabocchetto, poi lascio perdere. In effetti il trabocchetto era nella versione provvisoria del tracciato, in quella definitiva non ce n'era nessuno. Comunque, come al solito salgo sparato il Doss Trent, come al non-solito non mi perdo nel boschetto in cima, come al solito scendo lungo le scalette invece di fare più metri ma metterci lungo meno tempo lungo la strada, e alla 20 penso "ma guarda che scelta sciocca che fa quella lì per andare alla 100". Quando, dopo essere arrivato, vedo anche Aaron fare quella scelta lì, mi viene un piccolissimo dubbio, e scopro che c'era una 21. Mi ci precipito, ma il finish ha spento la mia sicard e ciao. PM.

A ferragosto l'anno scorso soffersi molto perché non potetti partecipare alla gara di Val Piana, un bellissimo posto sopra Ossana. Allora quest'anno vi partecipo. Però soffro molto anche quest'anno, perché mi sono appena ripreso da un piccolo infortunio, sono a corto di preparazione, e non solo le ri-prendo da Cipriani, ma anche da Aaron, Eddy e Schuster.

Poi lascio perdere con la bussola, mi do alle corse in montagna, mi schianto contro l'ultimo candello orario al Kima, sfodero alcune prestazioni sorprendenti alla Transalpine Run, e mi infiammo un po' un ginocchio per non arrivare troppo in forma ad una epocale sfida in M45 con Cipriani, Ruggiero, Neuhauser, Origgi, PM Grassi, Jabr e un po' di altri. Questa sera vado a giocarci su un po' a basket a vedere cosa succede. 










4 commenti:

  1. Io non ho mai avuto consigli da "noti ex allenatore della nazionale di orienteering", ma scopro oggi di aver sempre seguito questi importanti dettami. Penso anche che "Passo San Pellegrino sia tua!"

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  2. la M45 è la nuova elite!!! infatti resto in M40 🤣

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