Dai che quest'anno riesco a battere Stegal sul tempo...
Ecco, ledis end gentlement, il meglio e il peggio del mio ori-2016, e lo so che non gliene frega una cippa a nessuno, ma se la concorrenza è Azimut,anche il mio blog (uno dei pochissimi superstiti) diventa una lettura appassionante. A proposito di Azimut, incredibile come su quelle pagine riesca a risultare palloso persino Stegal!
Insomma, beccatevi sta classifica, e arrivederci all'anno prossimo.
5° posto - I Coppa Italia - Barbisano
Ecco, ledis end gentlement, il meglio e il peggio del mio ori-2016, e lo so che non gliene frega una cippa a nessuno, ma se la concorrenza è Azimut,anche il mio blog (uno dei pochissimi superstiti) diventa una lettura appassionante. A proposito di Azimut, incredibile come su quelle pagine riesca a risultare palloso persino Stegal!
Insomma, beccatevi sta classifica, e arrivederci all'anno prossimo.
5° posto - I Coppa Italia - Barbisano
In palio c'era solo la prima di coppa Italia, ma la prima gara in bosco, per il
morale, vuol dire tanto. Era una di quelle tratte che c'è una scelta
facile per quelli un po' zucconi o che non sono ancora entrati bene
in carta, e una un pelo più rischiosa per quelli tecnicamente forti
o che ormai padroneggiano il terreno. Io ho deciso che alla terza
lanterna della prima di coppa Italia ero pronto per gettarmi nella
mischia. Solo che sono stato un pelino troppo altino e sono andato un
pelino troppo avantino e meno male che quando stavo uscendo dalla 4
mi sono accorto che c'era qualcosina che non tornava. Oltretutto, non
c'era nessun bisogno di mandare in vacca la gara così presto, dato
che poi c'era la famigerata zona rocciosa in cui avrei potuto farlo
con tutto comodo.
4° posto - Tratta 12-13 II Coppa Italia - Cansiglio
Il Cansiglio è uno di quei posti bellissimi tipo Barricata, dove o ne esci estasiato o in lacrime. Io ne ero già uscito in lacrime l'anno scorso. Beh, anche quest'anno. Seconda coppa Italia in bosco, ho corso alla grande fino alla 12, sono ad un minutino da un certo Mario Ruggiero, e tutti gli altri sono dietro. La 13 è la lanterna più facile dell'universo, basta proseguire nella direzione da cui sono arrivato, forse si vede pure già uscendo dalla 12. Ma io invece curvo a 90° e corro e corro e corro fino a che becco con precisione la lanterna, solo che è la 16. Immagino ci sia chi dice che questo dimostra che io dovrei smettere di fare orientamento, ma il bosco era troppo bello per non provare a tornarci l'anno prossimo.
3° posto - Tratte 1-2-3 e 10-11-124° posto - Tratta 12-13 II Coppa Italia - Cansiglio
Il Cansiglio è uno di quei posti bellissimi tipo Barricata, dove o ne esci estasiato o in lacrime. Io ne ero già uscito in lacrime l'anno scorso. Beh, anche quest'anno. Seconda coppa Italia in bosco, ho corso alla grande fino alla 12, sono ad un minutino da un certo Mario Ruggiero, e tutti gli altri sono dietro. La 13 è la lanterna più facile dell'universo, basta proseguire nella direzione da cui sono arrivato, forse si vede pure già uscendo dalla 12. Ma io invece curvo a 90° e corro e corro e corro fino a che becco con precisione la lanterna, solo che è la 16. Immagino ci sia chi dice che questo dimostra che io dovrei smettere di fare orientamento, ma il bosco era troppo bello per non provare a tornarci l'anno prossimo.
Va bene, non è un solo errore, e non sono stati neanche errori tragici, ma se una
volta nella vita aveste battuto Rigoni e in queste 4 tratte (su 23
lanterne) aveste perso 39'', finendo per perdere l'oro agli italiani
sprint per 36'', secondo me fra i dolORI ce li mettereste anche voi.
Ci riproverò.
2° posto - Tratta 6/10 Fin.Cop.It. S. Gimignano
Non è una tratta, è un intero loop saltato per troppo entusiasmo, o perché avevo in mano la cartina storta e il 6 mi era sembrato un 9. Resta il fatto che il resto veloce del mondo a fare quel loop ci ha messo un tempo che mi avrebbe permesso comodamente di accomodarmi subito dietro a Maddalena e davanti a Ruggiero.
1° posto - Tratta 0-1 Campionato Italiano Middle Calaita
Non è una tratta, è un intero loop saltato per troppo entusiasmo, o perché avevo in mano la cartina storta e il 6 mi era sembrato un 9. Resta il fatto che il resto veloce del mondo a fare quel loop ci ha messo un tempo che mi avrebbe permesso comodamente di accomodarmi subito dietro a Maddalena e davanti a Ruggiero.
1° posto - Tratta 0-1 Campionato Italiano Middle Calaita
Se perdeste il bronzo agli italiani middle in uno dei posti più belli del pianeta,
per 20'', e l'argento per 40'', e aveste buttato 1'10'' andando alla
1, voi cosa direste? E se il bronzo l'avesse preso quello che il
giorno prima vi ha portato via l'oro agli italiani sprint? E se la 1
fosse stata davanti ad una forma del terreno, che si vedeva da 100 km
di distanza? E se fosse dal 2010 che tentate di vincere una cavolo di
medaglia tutta per voi agli italiani middle? E se con la medaglia ai
middle avreste fatto tris di medaglie agli italiani?
allORI
allORI
5° posto - I e II prova Sprint Race Tour - Pieve di Soligo e Revine Laghi
Mezzo+mezzo minutino dal Perfido Ruggero, in quelle che hanno dato il via
alla nostra acerrima e divertentissima (almeno per noi) rivalità di
questo 2016. Due secondi posti in Sprint Race Tour, che per uno che
si è allenato tutto l'anno per le ultra da 100 km in montagna, sono
state gradite sorprese. A onor del vero, nessuna delle due aveva un
tracciato memorabile, ma un podio nazionale è sempre un podio
nazionale...
4° posto - O-marathon a passo Vezzena
Va bene, è una
manifestazione che non è mai decollata, e il numero di partecipanti
è sempre imbarazzante. Però in M35 c'erano pur sempre Cipriani e
Hueller, e in ogni caso erano anni che cercavo di vincerla. A questo
si aggiunga che il tempo atmosferico era tale da far sembrare degli
assoluti imbecilli o dei fantastici eroi quelli che hanno
partecipato. A voi la scelta.
3° posto - Campionati
italiani long a Sgonico
Lo so, è
imbarazzante mettere sul podio una gara in cui ho preso 24 minuti dal
primo e 8' dal secondo, ma il primo era Denny Pagliari sceso
inopinatamente in M35, e il secondo un Roland Pin sul suo terreno
preferito e in grandissimo spolvero. E poi, un bronzo agli italiani
long, su un terreno infidissimo (dove un certo Ruggiero è naufragato
a metà classifica) non si butta mai via.
2° posto - Campionato
Italiano Sprint Caoria
Croce e delizia
del mio 2016 è sicuramente la gara nella quale per la prima (e forse
ultima...) volta ho battuto Rigoni, ma battere lui non è stato
abbastanza per vincere l'oro agli italiani sprint, che, con questa,
mi è sfuggito di un soffio per la quarta volta (e solo Stegal
potrebbe dire se mai qualcuno ha vinto 4 medaglie d'argento agli
italiani sprint, tutti in M35, ma mi sa proprio di no).
1° posto - Finale Sprint Race Tour Siena
Non era un
campionato italiano, ma la lochescion aveva decisamente il suo
fascino, ed era anche l'ultima possibilità per battere il perfido
Ruggiero prima dei lunghi mesi invernali. E pare che quelli che mi
hanno fatto compagnia sul podio (ma sui gradni sotto...) avessero
vinto delle cose tipo i mondiali master o roba del genere, lasciando
comunque ancora più indietro quello che Stegl (sì, ancora lui)
definisce il miglior orientista che abbia mai corso in Italia. Anche
uno notoriamente un po' difficile come me può essere moderatamente
soddisfatto, no?
Direi che ne è passata di acqua dell'Avisio sotto il ponte, rispetto ai tempi nei quali gli allORI o i dolORI erano quelli delle Oricup o Campionato Trentino o Trofeo CSI...
RispondiEliminaBravo Dopolavori!
Ps: se valgono le PM, io Maddalena lo avevo battuto prima di te!
PsPs: Ah... non valgono?!? :-(
eh, lo so, purtroppo nel 2017 l'Oricup è stata avida di soddisfazioni per me, cercherò di rifarmi nel 2017.
Eliminatemo che effettivamente i PM non valgano...