27 dicembre 2013

2013: ORIgioie e doloORI

dolORI

5° - lanterna 4 - IV cartina, O-marathon degli Altipiani, Passo Coe
Non ci avrei guadagnato medaglie e forse neanche posizioni in classifica, ma è stato uno degli errori più deprimenti dell'anno, con almeno 15' lasciati fra i mirtilli di Passo Coe. E considerando che ero in gara da un paio d'ore, non è stato bello. Anche perché credo di essere arrivato (ed essere rimasto per un bel po') nel verdino subito a destra della lanterna. Cosa era meglio fare? Probabilmente andare a sbattere sul costone (a destra, ops) a sinistra del punto e attaccare da quello.


4° - lanterna 22, RoMe2013 - Day 3, Roma
Ho scorrazzato per il centro storico, corso in rotatoria, attraversato i fori imperiali, scalato il Campidoglio, guadato gli scavi archeologici e sfidato i parcheggi alla romana, e siamo alla fine dell'ultima gara di una 3 giorni: perché andare a cercare rogne? C'è una scelta che sembra più corta e più ovvia. Ma c'è una descrizione punto che potrebbe far pensare che ci sia un trucco. E se il trucco c'è davvero? E se c'è una scelta super furba e io me la lascio sfuggire? E se mi potrebbe far guadagnare quei secondi alla fine determinanti per assegnare le posizioni sul podio? Morale, su quella lanterna ci perdo 30'' e il secondo posto in classifica generale. Proprio furbo.


3° - lanterna 12, 4° Coppa Italia, Fausior
È estate, è un bel posto, sono reduce da una settimana di allenamenti con i ragazzi del comitato e ho vinto l'ultima gara di coppa Italia: cosa voglio di più per fare una bella gara? Sangue freddo vorrei, e due paraocchi per non vedere quelli che ho vicino. Corro discretamente fino alla 11, dalla quale invece di andare in curva o puntare a nord ovest, mi butto in giù. E quando mi rendo conto di dove sono, sono proprio giù e mi sento ancor più giù. E siccome non c'è errore che non possa essere peggiorato da una cattiva scelta per uscirne, invece di fare il giro alla madre di tutte le rocce e salire dalla costa che avevo già percorso andando alla 8, risalgo in verticale 5 curve più del dovuto, per poi scenderle allungando anche il percorso.


2° - lanterna 10, Campionato Italiano Long, Aprica
Il mio palmares non è eccelso, ma l'unica medaglia nazionale individuale che mi manca è quella del campionato long, alla quale da anni vado vicino, ma non abbastanza. Il fattaccio questa volta è alla 10. Potrei giurare di aver visto la piazzola con praticello a 100 metri dal cerchietto, ma quando mi affaccio dal bordo del cerchietto per vedere giù la lanterna, al suo posto vedo solo Bezzi. Che non è un belvedere, per chi cerca una lanterna. Nel dopogara ci sarà chi dirà che la lanterna era giusta ma la carta sbagliata, chi che erano sbagliate entrambe e chi che erano giuste entrambe. Negli albi d'oro della corsa di orientamento rimarrà scritto solo che ha vinto Carlo Cristellon, davanti a Ingemar Neuhauser e Mario Ruggero, con Pedrotti PM.


1° - lanterna 1, Campionato Italiano Sprint, Subiaco
Partito con (a mio avviso) più che legittime speranze di podio e anche qualcosa di più, quando prendo in mano la carta mi rendo conto che quella su cui mi ero preparato per settimane non era la scala giusta, ed è tutto molto più piccolo di quanto mi aspettassi. Basterebbe un po' di calma per fare l'occhio sulla scala, ma non ne ho e dopo 30'' non so già più dove sono. Gli dei dell'orienteering mi danno un'ultima possibilità facendomi arrivare, per puro caso, a 4 metri dalla lanterna, in una piazzetta che avevo già "visto" negli allenamenti a secco con carta e gugle, ma spreco anche quella. Mente la lanterna sghignazza dietro al muretto io me ne vado da una parte qualsiasi e ci tornerò solo 3' dopo, quando ormai gara e dignità sono andate a farsi benedire. Chiudo in bellezza con un PM.



ORIgioie

5° - Campionato Trentino e Veneto Long, Hinterbech (Altipiano di Asiago)
Prendere un minuto e mezzo da Cipriani non è mai una bella esperienza, ma è una carta su cui ai campionati italiani middle di un paio di anni fa avevo patito tantissimo, e invece questa volta ne esco più che dignitosamente. Se poi ci aggiungiamo che i primi due punti ero preoccupato più che altro di far partire il GPS che mi ero dimenticato di far partire prima, è stata quasi una vittoria.


4° - X prova Trofeo nazionale centri storici, La Villa (Val Badia)
Vinco più per demeriti altrui che per meriti miei, dato che dopo la 7 perdo vari secondi perché penso alle foto di Emiliano Corona invece che all'uscita dal punto e alla 13 vado un po' a caso, ma un podio nella mia valle preferita è sempre una soddisfazione. Probabilmente se mi dedicassi con più costanza al TNCS potrei portare a casa buoni risultati in classifica generale. Ma il bosco è un'altra cosa.


3° - RoMe2013 - Day 3, Roma
L'ho messa anche nei dolORI, perché sono stato un pirla, ma vincere a Roma nella gara davanti al Colosseo è stata una soddisfazione non da poco. Nonostante anche questa volta la mia gara sia stata tutt'altro che impeccabile e atleticamente sopraffina. Evidentemente le due gare nei giorni prima hanno pesato nelle mie gambe più di quello che pensavo, ma in quelle degli altri ancora di più.


2° - Campionato Trentino e Veneto Sprint, Imèr (Primiero)
A inizio stagione, sulla cartina che ha visto correre la sprint dei Jwoc di qualche anno fa, riesco a mettere dietro due ragazzini che qualche mese dopo saliranno sui primi gradini del campionato italiano sprint. Ovviamente è stato perché Cipriani non si allenava dall'82 e Buselli aveva sospeso le ripetute per la congiunzione di Saturno con lo Scorpione, però sono arrivato prima io.


1° - 3° Coppa Italia, Monte Livata
Nel fine settimana più emozionante dell'anno, dopo la grandissima delusione per il suicidio nel campionato italiano sprint, vinco la mia prima gara di Coppa Italia dai tempi della MC. Con quei nomi lasciati dietro, dovrei appendere le scarpe al chiodo e passare il resto della vita in sedia a dondolo davanti al caminetto. Ovviamente neanche questa è la gara perfetta, ma considerando la lunghezza della gara sbaglio relativamente poco, e azzecco la scelta lunga, che in pratica mi dà la vittoria. Considerando che in tutte le altre gare di coppa Italia e campionati italiani in tutto l'anno non riesco ad andare sul podio neanche una volta, ci voleva proprio.


4 commenti:

  1. riguardo il 5° dolORI: buon per te che non sei andato a sbattere addosso a quel costone perchè in realtà era una profondissima voragine...

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    1. il mio problema è che confondo la destra con la sinistra, intendevo "a sinistra" del punto...

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  2. ma sapevi di essere sulla home del sito dell'Ultrabericus?

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    1. a suo tempo Pollo mi aveva promesso che "avrebbe dato risalto alla faccenda", e lo ha fatto alla grandissima!

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